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DEODATO SALAFIA – ArteConcas TALKS intervista con il Founder di Lieu.City | Andrea CONCAS

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Nuova imperdibile puntata degli ArteConcasTALKS con Deodato Salafia, Founder di Lieu.City

Un passato da informatico ed esperto di marketing online, Deodato Salafia ha unito le conoscenze sulle nuove tecnologie alla sua passione per l’arte fondando LIEU.CITY, prima piattaforma social che permette di visitare ambienti espositivi in Realtà Aumentata.

Insieme abbiamo parlato della digitalizzazione del mondo dell’arte, i ritardi nel settore, le sfide da affrontare con un occhio puntuale sulle ultime novità proposte e da ultimo l’innovazione e la visione del nuovo premio d’arte Art Rights Prize con la Mostra Finale Virtuale in 3D.

Un talk davvero tutto da ascoltare e assolutamente imperdibile!

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#ARTECONCAS / PODCAST

Cady Noland| ArteDonna | ArteCONCAS

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#ArteDonna

Scopri le grandi donne del mondo dell’arte…

Lei è Cady Noland

Sfuggente, ma presente.

Così è l’artista concettuale Cady Nolan, che vive e lavora a New York lontana dal sistema e dal mercato dell’arte, pur facendone pienamente parte.

Le sue opere sono una critica senza compromessi verso la società americana, dove il “sogno americano” viene propinato quale meta da raggiungere, a portata di tutti, quando nella realtà dei fatti per molti diventa “l’incubo americano”.

Le scalate sociali, l’affanno verso lo status di celebrità, la violenza, la morte sono aspetti di una medaglia che per Noland non ha vincitori né vinti.

Simbolo che ricorre spesso nelle sue opere è la bandiera americana, emblema di una società che per la Noland non può essere onorata, celebrata o glorificata.

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#ARTECONCAS / PODCAST

#ArteConcasNEWS 09 Dicembre 2020 | Arte CONCAS News

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#ArteConcasNEWS 09 Dicembre 2020

3 notizie Flash per rimanere sempre aggiornati sul Sistema e Mondo dell’Arte!

PALAZZO STROZZI SI ILLUMINA: GRANDE INSTALLAZIONE DI MARINELLA SENATORE

⚡️CASTELLO DI RIVOLI: NUOVA SEDE VIRTUALE CON COSMO DIGITALE

⚡️AUTO E ARTE RINASCIMENTALE: INEDITO CONNUBIO GRAZIE A GARAGE ITALIA

WE RISE BY LIFTING OTHERS. CI ELEVIAMO SOLLEVANDO GLI ALTRI QUESTO IL TITOLO DEL NUOVO PROGETTO REALIZZATO PER IL CORTILE DI PALAZZO STROZZI A FIRENZE DALL’ARTISTA MARINELLA SENATORE CHE RIFLETTE SUL CONCETTO DI COMUNITÁ, VICINANZA E RELAZIONE IN UN MOMENTO STORICO IN CUI TUTTO QUESTO VIENE A MANCARE

Il celebre cortile di Palazzo Strozzi di Firenze si illumina grazie al nuovo progetto curato da Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione, ma assume una dimensione più ampia e partecipativa grazie anche ad un programma di workshop. Appositamente creati dall’artista per la dimensione online e incentrati sull’idea di attivazione sociale e di costruzione di comunità attraverso la pratica performativa. Sono stati invitati a partecipare oltre cento persone: studenti liceali e universitari, frequentatori di centri diurni e RSA, insegnanti, educatori, volontari e artisti.
Un bel progetto per continuare a ricordare che l’Arte è parte fondante della nostra comunità.

IL CASTELLO DI RIVOLI MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA HA ANNUNCIATO IL SUO PROGRAMMA DI APPUNTAMENTI DIGITALI, CHE TROVANO SPAZIO NELLA SEDE VIRTUALE DEL MUSEO CHIAMATA COSMO DIGITALE

Nuovi contenuti ed inediti appuntamenti: tutto questo e molto di più è la programmazione della sede virtuale del Castello di Rivoli, che ripensa al digitale per l’arte creando esperienze appositamente fruibili per questa dimensione. Non mancano la contemplazione e l’esperienza di opere d’arte pensate per essere online con la filosofia di “slow museum”: una nuova modalità di interazione con il museo e le sue opere.

GARAGE ITALIA, HUB CREATIVO FONDATO DA LAPO ELKANN CONTINUA A SORPRENDERCI E LO FA ANCORA UNA VOLTA GRAZIE A IDEE FUORI DAL COMUNE CHE VEDONO PROTAGONISTA L’ARTE RINASCIMENTALE

Si chiama Alfa Romeo Giulia Grand Tour il nuovo modello di automobile che trova ispirazione nell’arte rinascimentale, reinterpretazione della celebre auto. Livrea in blu lapislazzulo, il colore della regalità per eccellenza, ma il dettaglio che colpisce di più della creazione di Garage Italia è la riproduzione dell’affresco che sovrasta il tetto interno dell’auto. Raffigura Apollo circondato dallo Zodiaco, opera realizzata da Taddeo e Federico Zuccari e collocata nella Sala Papalina del Castello Odescalchi di Bracciano nel comune di Roma. Un gioiello dell’automotive dove l’Arte ancora una volta trova spazio!

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#ARTECONCAS / PODCAST

Videoarte da Collezionare | Andrea CONCAS | ArteCONCAS

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La Video Arte è tra le forme di espressione artistica più eclettiche, oggi sempre più presenti delle collezioni d’arte private e dei musei…

Ma per collezionare opere di videoarte è bene tenere a mente una condizione, una precauzione e un suggerimento…

Scopriamo quali sono…

La videoarte è una forma narrativa nata in America e arrivata in Italia nella prima metà degli anni Settanta. 

Da subito ha conquistato l’interesse degli appassionati e dei collezionisti… perché è il medium del nostro tempo….che trova nella tecnologia la sua forma…la sua costruzione e…la diffusione del messaggio o della narrazione…da parte dell’artista.

A partire dagli anni Sessanta del Novecento molti artisti hanno iniziato a registrare le proprie performance: il video è diventato arte. 

Oltre a documentare un avvenimento artistico, il video è stato usato anche per riprendere le reazioni del pubblico…inserendo così anche gli spettatori nell’opera.

Agli albori, la videoarte ha catturato l’attenzione dei collezionisti, ma non fino a giustificarne l’acquisizione. 

Lungimiranti invece i galleristi Leo Castelli e Ileana Sonnabend che proponevano sul mercato opere di videoarte già dal 1968 con prezzi sotto i 250 dollari.

Incredibilmente…tra i primi collezionisti della videoarte… …ci sono i musei…infatti il MoMA – Museum of Modern Art di New York grazie alle scelte e alla direzione intrapresa dalla curatrice Barbara London…ha acquisito ed esposto opere di celebri artisti come Bruce Nauman e John Baldassari, oggi presenti nei più importanti musei del mondo e collezioni private..

Una grande espansione avviene negli anni Novanta, con Internet, che permette una riproducibilità e diffusione su larga fascia ma spinge gli artisti a realizzare edizioni sempre più limitate a tutela delle proprie opere.

I video d’artista sono passati, nel tempo, da un’autoproduzione ad una vera produzione quasi cinematografica….oggi infatti la realizzazione è parte di circuiti molto più ampi, dove spesso vengono coinvolti gli stessi collezionisti e galleristi, immettendo sul mercato anche le fotografie e gli oggetti di scena.   

Tra i collezionisti più appassionati di Video Arte ci sono l’ereditiera tedesca Julia Stoschek o la coppia francese formata da Isabelle e Jean Conrad Lemaitre…

Entrambi, a più livelli, supportano i video artist emergenti e il loro collezionismo attraverso la creazione di fondazioni d’arte, il supporto a musei e la partecipazione ai comitati di fiere d’arte come LOOP Barcellona o all’interno di giurie di premi d’arte come Art Rights Prize.

MA ATTENZIONE, perché collezionare videoarte è possibile…tenendo però a mente una CONDIZIONE, una PRECAUZIONE e un SUGGERIMENTO:

  • la condizione riguarda il rapidissimo sviluppo tecnologico che rende i supporti video obsoleti in breve tempo;
  • la precauzione riguarda la stessa condizione e le normative sui diritti d’autore, per le quali è bene acquisire dall’artista anche il consenso alla riproduzione
  • come sempre, anche per la videoarte, diventa fondamentale la presenza del Certificato di Autenticità dove saranno riportate le caratteristiche tecniche e peculiari previste per il medium artistico specifico

E tu, sei pronto a collezionare Video Arte?

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Annapaola Negri-Clementi| ArteDonna | ArteCONCAS

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#ArteDonna

Scopri le grandi donne del mondo dell’arte…

Lei è Annapaola Negri-Clementi

Quando un “Taglio” bianco di Fontana cambia tutto.

L’arte entra a far parte della vita di Annapaola Negri Clementi grazie alla passione condivisa con il padre Gianfranco, primo giurista ad aver creato un ponte tra Arte e Diritto; raffinata collezionista, Annapaola è Managing Partner dell’omonimo studio legale, studio boutique che raccoglie oltre 300 opere, aperto al pubblico nel 2018 con il FAI per dare un forte segnale alla città di Milano, nel ricordo delle parole del padre, che amava parlare di un “dovere morale di divulgazione del bello”.

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#ARTECONCAS / PODCAST

5 Domande senza filtro di Clara Woods ad Andrea Concas

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La giovane Artista Clara Woods fa 5 Domande senza filtro di ad Andrea Concas…

Lei è Clara Woods giovane artista…. La storia di una bambina che ha saputo trasformare gli ostacoli in voglia di vivere.

Un’esempio di forza straordinaria che racconta come l’amore per l’arte possa aiutare a superare anche le più grandi difficoltà.

La storia di una famiglia che affronta tutti i giorni gli ostacoli del confronto con una forte disabilità. Un percorso per includere Clara in un mondo spesso indifferente.

Una battaglia piena d’amore che ha regalato a Clara un’infanzia serena, un percorso che vuole regalarle un futuro. “Nostra figlia ci ha insegnato a leggere nel libro della vita cogliendo tutti i segnali che questa ci offre. Ci ha insegnato a guardare ‘oltre’, mostrandoci delle possibilità che mai ci saremmo immaginati. Non importa quanto sia duro il percorso perché Clara e Davi sono i doni più preziosi che abbiamo ricevuto”.

“Mi chiamo Clara. Non riesco a parlare, ho difficoltà a leggere e scrivere, ma comprendo perfettamente tre lingue. Amo viaggiare, amo nuotare, amo il gelato e, soprattutto, amo dipingere. Con la pittura esprimo i miei sentimenti, la mia voglia di vivere, la mia voglia di raccontare. Mamma, papà e mio fratello Davi mi capiscono e sono la mia voce, ma quando dipingo posso parlare da sola, con tutti… anche con voi.”

Clara Woods

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#ArteConcasNEWS 01 Dicembre 2020 | Arte CONCAS News

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#ArteConcasNEWS 01 Dicembre 2020

3 notizie Flash per rimanere sempre aggiornati sul Sistema e Mondo dell’Arte!

NUOVA OPERA DI LEONARDO DA VINCI? LA SCOPERTA A LECCO

⚡️ESPANSIONI: MAGAZZINO ITALIAN ART CRESCE

⚡️UN PARCO D’ARTE PER MILANO: FORSE… CI PENSA FONDAZIONE PRADA

QUALCHE GIORNO FA L’ANNUNCIO DEL RITROVAMENTO DI UN DISEGNO DI LEONARDO DA VINCI: AD ANNUNCIARE LA SCOPERTA ANNALISA DI MARIA, STUDIOSA DEL CENTRO PER L’UNESCO DI FIRENZE, CHE VEDE NEL DISEGNO A SANGUIGNA IL “VERO” SALVATOR MUNDI…

Secondo Di Maria, i test scientifici datano la carta all’inizio del SEDICESIMO secolo e la barba e gli occhi della figura corrisponderebbero allo stile di Leonardo.

Ma nonostante la sua certezza, un verdetto finale sull’autenticità del disegno e cosa significhi per il Salvator Mundi venduto nel 2017 da Christie’s è ancora tutto da vedere.

L’opera appena scoperta, è di proprietà di due collezionisti privati, conservata e custodita in un caveau a Lecco, in attesa che la studiosa riveli le sue certezze e i suoi studi in un convegno.

Anche Martin Kemp, uno dei più grandi conoscitori di Leonardo, non ha la certezza ma si riserva di osservare da vicino l’opera dichiarando che comunque non la si uò certo ignorare. Staremo a vedere…

IL MUSEO MAGAZZINO ITALIAN ART, ECCELLENZA “ITALIANA” DELL’HUDSON VALLEY, NATO NEL 2017 PER MERITO DEI COLLEZIONISTI GIORGIO SPANU E NANCY OLNICK, ANNUNCIA LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO PADIGLIONE DI 1200 MQ

La collezione Olnick-Spanu vanta oltre 500 opere di arte italiana del secondo Novecento, soprattutto della corrente dell’Arte Povera, svolgendo un lavoro eccellente nel dedicare uno spazio espositivo immerso nella natura, diventato vero e proprio museo, ai grandi capolavori degli artisti italiani.

Negli ultimi 3 anni molto è stato fatto in termini di programmazione, ricerca e didattica, così ancora una volta Magazzino Italian Art ci sorprende, annunciando la realizzazione affidata all’Architetto Quismondo, di una nuova ala del museo che prenderà sempre di più la forma di un polo culturale.

Non ci resta che aspettare e prenotare il biglietto per New York quanto prima!

MILANO NON SI FERMA E NONOSTANTE LA PANDEMIA SI CONTINUA A PROGETTARE E A PENSARE AL FUTURO. FERROVIE DELLO STATO HA VENDUTO L’AREA DI 190 MILA MQ, LO SCALO DI PORTA ROMANA, VICINISSIMO A FONDAZIONE PRADA E RUMORS SI RINCORRONO: CHE NELL’AREA VERDE POSSA NASCERE UN PARCO D’ARTE?

Certo è che nella compagine delle aziende che hanno acquisito per 180 milioni di euro l’area ci sia anche Prada Holding Spa che fa capo ai collezionisti e imprenditori della moda Patrizio Bertelli e Miuccia Prada.

La zona dello Scalo di Porta Romana è in via di riqualificazione, ma per quegli spazi in particolare si dovrà attendere fino al 2025 forse per vedere residenze, uffici, case per studenti, così come è previsto per oltre metà della superficie la zona verde. Forse ci aspettiamo anche qui, come avvenuto per l’area verde di CityLife, l’interazione Arte e Natura con un parco dedicato alle sculture?

Chissà….

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#ARTECONCAS / PODCAST

LINKEDIN FOCUS con Marta Basso e Andrea Concas | 01 Dicembre | ArteCONCAS

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E’ giunto il momento di confrontarsi e condividere #LIVE notizie, pensieri, esperienze e visioni.

Nasce #LKDNFOCUS per fare il punto sulle ultime news, trend e attualità, tra innovazione, cultura e business.

Ogni Martedì alle 9.00 Marta Basso e Andrea Concas sono pronti per fare due chiacchiere e rispondere alle vostre domande

I #LKDNFOCUS di questa settimana:

🎯 Il rapporto (inesistente) delle aziende italiane con i dati

🎯 Cresce la vendita del vino tra acquisti online e non solo

🎯 La comunicazione in azienda crea fiducia tra i dipendenti

Vi aspettiamo in diretta…

Ogni martedì su LinkedIn, Youtube, Twitch e Facebook!

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#ARTECONCAS / PODCAST

Professione Exhibit Designer | Andrea CONCAS | ArteCONCAS

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Se vi siete mai chiesti, visitando una mostra all’interno di una galleria o di un museo, o ancora se non vi siete persi tra i corridoi di una fiera d’arte, beh è probabilmente merito di un Exhibit Designer…

Progettare gli allestimenti delle opere d’arte è essa stessa un’arte…

Scopriamo perché…

Come ho spesso raccontato, il mondo dell’arte è davvero ricco di professionisti…e proprio quando un’opera d’arte esce dall’Atelier dell’Artista che l ha creata…ecco che deve trovare il proprio spazio per essere allestita in occasione di mostre o ancora all’interno di kermesse fieristiche e perché no, anche all’interno di spazi in Realtà Virtuale.

Per questo ci sono esperti al servizio della progettazione degli allestimenti delle opere d’arte chiamati EXHIBIT DESIGNERS.

Una formazione da architetti, ma dotati di una progettualità in grado di trasformare gli spazi espositivi a seconda delle esigenze di fruizione e comunicazione, esplorando anche le potenzialità dell’innovazione tecnologica, che offre inedite modalità di visita degli spazi virtuali e visione alternativa e, se vogliamo, aumentata delle opere d’arte.

La progettazione espositiva è un processo molto complesso, che mette in campo la collaborazione tra più discipline e integra quelle specificatamente al servizio dell’arte, dove l’architettura, la progettazione grafica, l’ingegneria audiovisiva, dei media digitali, dell’illuminazione, dell’interior design INSIEME sono in grado di sviluppare un’esperienza di fruizione che mira a coinvolgere l’utente visitatore.

L’Exhibit Designer, allo scopo di accrescere l’esperienza del visitatore e allo stesso tempo garantire il miglior allestimento delle opere in ogni contesto, è esperto di flussi e percorsi espositivi e conosce le dinamiche e i metodi più efficaci, coinvolgenti e appropriati per migliorare la fruibilità e la valorizzazione delle opere d’arte.

Per un Exhibit Designer il processo di pianificazione e progettazione espositiva prevede la collaborazione con altre figure professionali del settore come galleristi, grafici, specialisti tecnici, esperti dell’audiovisivo e professionisti della comunicazione, senza dimenticare gli stessi artisti e curatori.

Negli ultimi anni gli Exhibit Designers si sono misurati sempre di più con nuove sfide alla progettazione degli spazi per l’arte, senza dimenticare l’innovazione tecnoclogica, più che mai necessaria in tempi dove la fisicità nell’arte viene a mancare. 

Ecco allora perché questi professionisti si stanno misurando anche con la realizzazione di Online Viewing Room, Virtual Tour e non da ultime le Mostre Virtuali in 3D che pur in un contesto differente, devono comunque tenere in considerazione la migliore fruizione dell’opera, le distanze, le prospettive, i punti di vista, luci e colori.

In Italia è Andrea Isola il primo Exhibit Designer che si misura con la Realtà Virtuale in 3D grazie al premio d’arte Art Rights Prize, che in collaborazione con la piattaforma LIEU.CITY, rende possibile l’allestimento delle opere degli artisti finalisti secondo modalità innovative e uniche, tutto a supporto dell’Arte.

Ci aspettano inedite opportunità per vivere l’arte, tutto grazie all’innovazione, ma soprattutto alla volontà dei professionisti di misurarsi con nuove sfide digitali

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Beatrice Trussardi | ArteDonna | ArteCONCAS

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#ArteDonna

Scopri le grandi donne del mondo dell’arte…

Lei è Beatrice Trussardi

“La manager che aiuta gli artisti” così Beatrice Trussardi viene definita dai suoi figli.

Dal 1999, forte delle esperienze presso il Guggenheim, il MET e il MoMA a NY, ricopre l’incarico di Presidente della Fondazione Nicola Trussardi, creata dal padre.

“Per portare l’arte a contatto con le persone” ha trasformato la Fondazione in un museo nomade, quale “agenzia di produzione del contemporaneo in funzione di un luogo della città e del suo patrimonio artistico”.

Lo fa con il curatore Massimiliano Gioni, per “aiutare gli artisti a realizzare i sogni che hanno nel cassetto”.

“L’arte è qualcosa in cui credo fermamente”

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