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La Collezione Pinault a Parigi | Andrea CONCAS | ArteCONCAS

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La meravigliosa sede della Borsa Valori di Parigi è diventata scrigno della Collezione Pinault.

Scopriamo l’incredibile progetto

Il 2021 si è aperto con una bella notizia per il mondo dell’arte, infatti alla fine di gennaio, è stata finalmente inaugurata la nuova sede francese della Collezione Pinault, raccolta d’arte privata di grande prestigio, che è stata accolta all’interno dell’edificio della Borsa Valori di Parigi.

Il collezionista Francois Pinault, imprenditore fondatore del gruppo Kering con il pallino per l’arte, ha affidato il progetto allo studio dell’architetto giapponese Tadao Ando per quello che è diventato il primo museo della capitale francese ad ospitare una collezione d’arte contemporanea privata.

Progetto che va ad aggiungersi a quelli già realizzati nella città di Venezia, dove Palazzo Grassi, Punta della Dogana e il Teatrino sono state palcoscenici ideali per la realizzazione di mostre di alto profilo nel corso degli ultimi decenni.

Il restauro dell’edificio francese è durato ben 4 anni ed è stato realizzato nel rispetto della struttura e della storia dell’edificio: la Bourse de Commerce è infatti un monumento nato sulle spoglie della residenza di Caterina de’ Medici nel sedicesimo secolo e successivamente diventato sede della Camera di Commercio di Parigi.

La Collezione è composta da oltre diecimila opere realizzate da quasi 380 artisti di calibro come Tatiana Trouvé, Zeng Fanzhi, Thomas Schütte e Thomas Houseago, in rappresentanza di ogni continente e di diverse generazioni. 

Le opere occupano una superficie espositiva di 6.800 metri quadrati, secondo nuclei tematici e monografici, con focus dedicati agli artisti più importanti della collezione. 

Tra le opere incluse vi sono dipinti, sculture, video, fotografie, brani sonori, installazioni e performance databili dagli anni Sessanta ai giorni nostri.

La grande collezione è presentata attraverso un’esposizione permanente e un susseguirsi di mostre temporanee annuali, ma sono stati annunciati anche progetti site specific e una ricca programmazione culturale e didattica.

Non manca anche un auditorium da 284 posti per organizzare conferenze, incontri, proiezioni, concerti ed eventi di varia natura quando arriveremo finalmente al post-pandemia.

Dopo i musei veneziani di Palazzo Grassi e di Punta della Dogana, la Bourse de Commerce rappresenta l’ennesimo tassello dell’ingente progetto di promozione, sostegno e valorizzazione dell’arte contemporanea intrapreso da François Pinault a partire dal 2006. 

“Condividere la mia passione per l’arte del mio tempo col più gran numero di persone possibile”

Questo l’obiettivo di Messieur Pinault

E allora prestissimo mi auguro di visitare questo nuovo incredibile spazio dedicato al bello e alla cultura…

Patricia Marroquin Norby | Artedonna | ArteCONCAS

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#ArteDonna

Scopri le grandi donne del mondo dell’arte…

Lei è Patricia Marroquin Norby

Opportunità e Inclusione nel mondo dell’arte.

Negli ultimi anni molto si è discusso intorno a queste tematiche chiave, in particolare quando queste hanno riguardato professionalità al femminile.

Infatti proprio nel 2020 il Metropolitan Museum of Art di New York ha annunciato la creazione di un nuovo programma dedicato all’Arte Indigena, comunicando che avrebbe assunto il primo curatore in assoluto specializzato nell’arte dei nativi americani.

La nomina è ricaduta sulla curatrice Patricia Marroquin Norby, discendente dal popolo indigeno messicano dei Purépecha e già Assistant Director al Museo Nazionale degli Indiani d’America allo Smithsonian di New York.

La Marroquin Norby è pronta così ad affrontare la sfida, e nonostante la grave situazione della pandemia che sta colpendo duramente le Americhe è pronta a lavorare più che mai in stretta collaborazione con le comunità di nativi americani e indigeni.

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#ARTECONCAS / PODCAST

Spedisci la tua Arte in un click con Art Rights e Fercam Fine Art | Andrea CONCAS | ArteCONCAS

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Spedire la tua Arte è sempre stato un rischio e difficile?

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#ARTECONCAS / PODCAST

#ArteConcasNEWS​ 02 GIUGNO 2021 | Andrea CONCAS | ArteCONCAS

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ArteConcasNEWS​ 02 GIUGNO 2021

3 notizie Flash per rimanere sempre aggiornati sul Sistema e Mondo dell’Arte!

⚡ DAVID ZWIRNER PIGLIATUTTO: L’ESPANSIONE ONLINE DELLA GALLERIA

⚡️ DASHA ZUKHOVA PROGETTA I SUOI CONDOMINI ARTISTICI: UN NUOVO PROGETTO

⚡️ PARIS HILTON SUPPORTA I CRYPTO ARTIST 

David Zwirner presenta “Platform”, marketplace online che mette in vendita opere di altre gallerie con prezzi che vanno dai 2.500 ai 50.000 mila dollari

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Il gallerista David Zwirner ha lanciato “Platform”: piattaforma online che ogni mese offre 100 opere proposte da altre gallerie. 

I pezzi saranno acquistabili direttamente sul sito, secondo il modello click-to-buy, e Zwirner per ogni vendita effettuata prenderà circa il 20% di fee.

Il gallerista ha dichiarato di voler aiutare con questo progetto gli artisti e gli altri galleristi a raggiungere un pubblico più ampio, ma non tutti sono d’accordo.

Larry Gagosian, gallerista e “rivale” storico di Zwirner, ha infatti invitato le altre gallerie a preservare il proprio marchio e la propria identità. 

Due giganti dell’arte sembrano pronti a scontrarsi…

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La collezionista russa ha creato Ray, società immobiliare per spazi espositivi e residenze d’artista

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La collezionista russa Dasha Zhukova, fondatrice del Garage Museum of Contemporary Art di Mosca, ha creato una nuova impresa immobiliare con lo scopo di riunire sotto lo stesso tetto residenze d’artista, studi d’arte e spazi espositivi. 

La società, chiamata Ray, ha già due grandi progetti in corso, il primo a Manhattan e il secondo a Philadelphia. 

Il sito li descrive come “villaggi verticali” e dichiara che i prezzi saranno “accessibili”. 

A progettare questi condomini artistici sarà la stella dell’architettura, la messicana Frida Escobedo, famosa per essere stata l’architetto più giovane mai incaricato di costruire il Serpentine Pavilion di Londra. 

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L’ingegnere e collezionista Tim Kang e l’ereditiera americana uniti per un progetto a sostegno dei crypto artist

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Paris Hilton è sempre più coinvolta nelll’universo NFT! 

La Hilton sostiene il progetto “Seven Genesis Grant” lanciato dall’ingegnere e collezionista Tim Kang a supporto dei crypto artist che vogliono creare opere NFT. 

“Il nostro obiettivo è quello di aiutare a finanziare le persone, volevo solo assicurarmi che ci fosse un’opportunità per chiunque là fuori, non importa dove sei o che tipo di background hai”, ha dichiarato Kang. 

“Seven Genesis Grant” oltre a fornire un supporto economico prevede anche la realizzazione di una mostra curata da grandi nomi della Crypto come Blake Kathryn e Ness Graphics.

#ARTECONCAS / PODCAST

Il successo delle aste online| Andrea CONCAS | ArteCONCAS

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Le aste in presenza si fermano, ma la richiesta di opere d’arte da parte dei collezionisti non si arresta nemmeno durante una pandemia globale.

Ma quali sono i fattori che hanno determinato il successo delle aste online?

Scopriamoli

Per adeguarsi alla mancanza degli eventi “fisici”, le case d’asta hanno consolidato la propria presenza digitale grazie all’utilizzo di strumenti digitali e online come il live streaming, le newsletter, il racconto tramite i social networks uniti a un graduale aumento delle stime dei lotti di vendita.

Numerosi i report pubblicati che hanno studiato il fenomeno, mostrando come, in questo complesso scenario, le case d’asta siano riuscite a mettere a punto strategie di vendita vincenti che hanno mantenuto vivo l’interesse da parte dei collezionisti più appassionati.

Nel semestre compreso tra marzo e settembre 2020, si è registrato un notevole aumento non solo degli utenti/collezionisti attivi online e sui siti web, ma anche del numero di vendite all’asta e dei prezzi dei lotti.

Il lockdown non ha quindi fermato gli scambi che, per quanto riguarda le aste online delle grandi come Christie’s, Sotheby’s e Phillips, si sono rivelati di gran lunga superiori ai numeri raggiunti nello stesso periodo dell’anno precedente.

Incredibile ma vero…il 2020 ha permesso a Sotheby’s di prosperare. 

E dopo anni e anni passati ad essere la casa d’aste numero due al mondo…nell’anno appena trascorso ha superato Christie’s diventando di fatto la NUMERO UNO

La differenza di strategia sta nel numero di aste organizzate: Sotheby’s ha organizzato maggiori momenti di vendita rispetto alla concorrente…generando quasi 500 milioni di dollari in più rispetto a Christie’s

Ma durante il periodo di pandemia non sono mancati nuovi progetti.

Loïc Gouzer, ex co-chairman di Christie’s, ha progettato l’app Fair Warning, riservata ad una selezione ristretta di collezionisti e galleristi.

Gli invitati hanno avuto la possibilità di aggiudicarsi una sola opera d’arte a settimana tra alcune selezionate personalmente dallo stesso Gouzer, come il grande disegno Untitled del 1982 di Jean-Michel Basquiat, battuto all’asta il 30 luglio 2020 e che ha raggiunto i 10,8 milioni di dollari, una cifra record per un acquisto tramite applicazione

Ecco allora i fattori del successo delle aste online:

LA QUALITÁ DELLE OPERE OFFERTE

I collezionisti hanno bisogno di sognare, soprattutto in un periodo incerto. Non è un caso che, a inizio ottobre 2020, sia stato venduto Tyrannosaurus Rex South Dakota, battuto all’asta di arte contemporanea di Christie’s per 31,9 mln di dollari

LA FACILITÁ DI NAVIGAZIONE SUI SITI WEB

Le casa d’asta hanno visibilmente rafforzato la loro presenza digitale, per consentire ai collezionisti di vivere un’esperienza digitale semplificata

REGOLAMENTAZIONE CHIARA E TRASPARENTE

Nei siti delle case d’asta si trova sempre una sezione dedicata alla Regolamentazione delle dinamiche di vendita e acquisizione di un lotto, insieme al glossario utilizzato per fornire le informazioni anche ai collezionisti alle prime armi

TRASPARENZA SUL PREZZO

La mancanza di fisicità e l’impossibilità di organizzare incontri dal vivo per visionare le opere o per partecipare alle fiere d’arte ha rafforzato il successo delle case d’asta, dove la trasparenza sulle stime e sul prezzo di aggiudicazione, si è rivelata la carta vincente per molti collezionisti, in particolare per i giovani collezionisti Millennial, sempre più attenti alla manipolazione e trasparenza dei prezzi.

SCAMBIO DIGITALE DELLA DOCUMENTAZIONE

Gli esperti delle case d’asta hanno seguito i collezionisti da remoto, fornendo per telefono o via email tutte le informazioni utili relative alle aste e alla documentazione delle opere. Ma proprio lo scambio digitale “semplificato” del corredo documentale di un’opera d’arte ha fatto emergere la necessità di adottare soluzioni innovative per la privacy e la sicurezza dei documenti

Ecco allora che per il 2021 le case d’asta e gli altri operatori del settore insieme ai protagonisti del mercato dovranno essere in grado di introdurre nelle procedure di lavoro quotidiano l’utilizzo di strumenti professionali innovativi come Art Rights, piattaforma per la gestione e certificazione delle informazioni sulle opere d’arte con tecnologia Blockchain

E tu, sei pronto a partecipare ad un’asta online?

Lorenza Castelli | Artedonna | ArteConcas

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#ArteDonna

Scopri le grandi donne del mondo dell’arte…

Lei è Julie Mehretu

Nel 2020 il suo nome è stato inserito tra le 100 persone più influenti nel mondo dalla rivista TIME. Lei è Julie Mehretu, artista etiope molto attiva sulla scena americana, formatasi alla  Rhode Island School of Design. 

La sua produzione artistica è fatta di grandi tele su cui vanno a sovrapporsi strati di colori acrilici, forme geometriche e segni di matita, penna o inchiostro, che creano quelle che lei chiama “mappe narrative di luoghi che non sono”. 

Paesaggi astratti su larga scala, a ricordare nell’osservatore – seppur disorientato – luoghi di città mai conosciute ma impresse nelle memoria che volutamente richiamano i cambiamenti socio-politici urbani. 

Nelle sue tele, dettagliatamente lavorate, Mehretu crea nuove narrazioni utilizzando immagini astratte di città, storie, guerre e geografie con un’impronta frenetica, come il nostro tempo.

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#ARTECONCAS / PODCAST

#ARTECONCAS​​​ NEWS 26 MAGGIO 2021 | Andrea CONCAS | ArteCONCAS

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#ArteConcasNEWS 26 MAGGIO 2021

3 notizie Flash per rimanere sempre aggiornati sul Sistema e Mondo dell’Arte!

⚡ LA MONGOLFIERA DI KAWS FA IL GIRO DEL MONDO

⚡️ BANKSY E IL COPYRIGHT DELLE SUE SCIMMIE: NON SONO UN MARCHIO

⚡️ AFFRESCHI DI POMPEI RUBATI NEGLI ANNI ‘70 SONO STATI RITROVATI

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Damien Hirst ormai è inarrestabile: mostre, curatela, NFT a prova di ambiente, questo e molto altro sono stati i primi mesi del 2021 per il celebre artista. Per l’estate anche l’Italia non resta a bocca asciutta e si prepara ad accogliere nella capitale le opere di Hirst

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8 giugno 2021 Galleria Borghese di Roma apre le porte per una nuova mostra che si preannuncia già eccezionale: il perché è nel protagonista di questo solo show, l’artista Damien Hirst.

Archaeology now è il titolo della mostra che invade le sale della galleria, dove le opere contemporanee si affiancano ai capolavori dell’antichità per un dialogo inedito. 

Il progetto è supportato grazie al contributo di Prada, da sempre vicina alla ricerca artistica negli scenari della contemporaneità.

Oltre 80 opere scelte e prodotte dall’artista per più di un decennio utilizzando i materiali più pregiati, tra marmi, bronzi, pietre dure o preziose. 

Sono sculture monumentali e opere di piccole dimensioni che verranno collocate in tutte le sale, affiancandosi alla statuaria romana classica, alle sculture di Canova e Bernini, come anche ai capolavori della pittura italiana rinascimentale e del Seicento delle collezioni del museo.

Una mostra davvero imperdibile

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Piccadilly Circus a Londra, Times Square a New York, Pendry West Hollywood a Los Angeles, Coex K-POP Square a Seoul, Yunika Vision a Tokyo: gli schermi di queste piazze si animano con le opere del celebre artista Hockney più attivo che mai 

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CIRCA è il nome del progetto, ideato dall’artista Josef O’Connor che porta l’arte in strada.

Dal 2020, sono stati coinvolti artisti come Ai Weiwei,  Cauleen Smith, Eddie Peake e Patti Smith, ognuno dei quali per un mese intero, ogni giorno alla stessa ora, è stato protagonista per pochi minuti di una mostra proiettata sugli schermi pubblicitari nel cuore di Londra e fruibile da tutti in strada. 

Ora è la volta dell’ultraottantenne Hockney, che nonostante l’età, è molto più vicino alla tecnologia di tantissimi emergenti, trovando in strumenti come tablet e pencil grafiche una nuova modalità di realizzare opere e dare un nuovo corso alla propria ricerca artistica.

Fino al 31 maggio prendiamoci il tempo di ammirare la bellezza del mondo, il consiglio arriva proprio da Hockney!

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La città di Venezia si prepara ad accogliere un nuovo cittadino: si tratta di Anish Kapoor che ha scelto Palazzo Manfrin a Cannareggio come sede per la sua nuova fondazione d’arte   

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Un progetto che vede lo scultore scegliere ancora una volta la città lagunare: dopo aver preso casa qui e in seguito all’annuncio che nel 2022 sarà il protagonista di una grande retrospettiva alle Gallerie dell’Accademia, Kapoor decide di riqualificare Palazzo Manfrin, storico edificio del Settecento nel cuore del ghetto ebraico.

La Anish Kapoor Foundation non sarà solo punto di riferimento per collezionisti e operatori del settore, ma ospiterà una collezione permanente con lavori dell’artista ma anche mostre temporanee. 

Lo spazio avrà inoltre molteplici funzioni in quanto accoglierà anche conferenze e workshop per studiosi e artisti interessati alla storia, alle tecnologie e agli sviluppi della scultura come forma d’arte.  

Non resta che aspettare qualche anno, ma sicuramente ne varrà la pena… 

#ARTECONCAS / PODCAST

Arte alla Camera dei Deputati | Andrea CONCAS | ArteCONCAS

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Forse non lo sai, ma nei palazzi della politica si nascondono veri e propri capolavori d’arte straordinari.
Scopriamo la Collezione d’Arte della Camera dei Deputati

Pur nel marasma generale, tra una pandemia ancora in corso e la crisi di governo, è nato un portale per
conoscere il patrimonio artistico della Camera dei Deputati.

E’ stata infatti digitalizzata la collezione d’arte racchiusa tra le sale di Montecitorio, rendendo così il
patrimonio artistico alla portata di tutti.

La collezione è composta da opere – quali dipinti, sculture, arazzi – come il “Ritratto del doge Francesco
Donà” della bottega di Tiziano, “Le Nozze di Cana” attribuite alla scuola di Paolo Veronese, il “Ritratto di
Napoleone Imperatore e re d’Italia” di Andrea Appiani.

A queste si aggiungono le opere di artisti contemporanei come Giorgio Morandi, Mario Sironi, Giorgio De
Chirico, Renato Guttuso, Carlo Carrà, Maria Lai e quelle strettamente legate alla memoria dell’Istituzione,
come la collezione dei busti di personalità politiche otto-novecentesche.

Per ognuna delle opere inserite nel portale e accompagnate dalle principali è possibile approfondire la
conoscenza delle singole attraverso schede informative che presentano dati tecnici come l’autore, la
datazione, la materia, la tecnica e le dimensioni, un corredo fotografico ad alta risoluzione e link alle
principali risorse online.

La digitalizzazione delle immagini e dell’apparato informativo che le correda rappresenta un importante
passo avanti sul piano della fruizione e della valorizzazione del patrimonio artistico-culturale italiano.

La pubblicazione delle opere sarà un work in progress che porterà a progressivi ampliamenti della mole delle
opere pubblicate, rendendo il portale uno strumento vivo e in continuo mutamento

Entra quindi sempre più in gioco la digitalizzazione dell’arte…a supporto delle grandi collezioni e a favore
della fruizione del pubblico.

E tu, sei pronto a scoprire le opere della collezione della Camera dei Deputati?

 

#ARTECONCAS / PODCAST

Lorenza Castelli | Artedonna | ArteConcas

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#ArteDonna

Scopri le grandi donne del mondo dell’arte…

Lei è Lorenza Castelli

Scegliere di cambiare strada, per dedicarsi alla passione per l’arte. 

È stata questa la scelta fatta da Lorenza Castelli, che dopo 15 anni di esperienza nel settore del corporate finance e della consulenza strategica, grazie alla sua passione per l’arte contemporanea, 

ha avviato insieme al padre nel 2011 Milan Image Art Photo Fair, MIA Photo Fair, la fiera internazionale d’arte contemporanea dedicata alla fotografia di Milano. 

Nonostante le ultime edizioni siano state posticipate, 

Lorenza che in MIA Photo Fair ricopre il ruolo di Exhibition Director e di Responsabile del Business Development, è sempre attenta agli stimoli e alle nuove dinamiche del mondo dell’arte. 

Pronta per la nuova edizione che aspetta di essere inaugurata, la decima, a ottobre 2021

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#ARTECONCAS / PODCAST

#ARTECONCAS​​​ NEWS 19 MAGGIO 2021 | Andrea CONCAS | ArteCONCAS

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#ArteConcasNEWS 19 MAGGIO 2021

3 notizie Flash per rimanere sempre aggiornati sul Sistema e Mondo dell’Arte!

⚡ DAMIEN HIRST ALLA GALLERIA BORGHESE DI ROMA

⚡️ OPERA VIDEO DI DAVID HOCKNEY SUGLI SCHERMI PUBBLICITARI DELLE PIAZZE DI TUTTO IL MONDO

⚡️ ANISH KAPOOR PROGETTA LA SUA FONDAZIONE D’ARTISTA A VENEZIA

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Damien Hirst ormai è inarrestabile: mostre, curatela, NFT a prova di ambiente, questo e molto altro sono stati i primi mesi del 2021 per il celebre artista. Per l’estate anche l’Italia non resta a bocca asciutta e si prepara ad accogliere nella capitale le opere di Hirst

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8 giugno 2021 Galleria Borghese di Roma apre le porte per una nuova mostra che si preannuncia già eccezionale: il perché è nel protagonista di questo solo show, l’artista Damien Hirst.

Archaeology now è il titolo della mostra che invade le sale della galleria, dove le opere contemporanee si affiancano ai capolavori dell’antichità per un dialogo inedito. 

Il progetto è supportato grazie al contributo di Prada, da sempre vicina alla ricerca artistica negli scenari della contemporaneità.

Oltre 80 opere scelte e prodotte dall’artista per più di un decennio utilizzando i materiali più pregiati, tra marmi, bronzi, pietre dure o preziose. 

Sono sculture monumentali e opere di piccole dimensioni che verranno collocate in tutte le sale, affiancandosi alla statuaria romana classica, alle sculture di Canova e Bernini, come anche ai capolavori della pittura italiana rinascimentale e del Seicento delle collezioni del museo.

Una mostra davvero imperdibile

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Piccadilly Circus a Londra, Times Square a New York, Pendry West Hollywood a Los Angeles, Coex K-POP Square a Seoul, Yunika Vision a Tokyo: gli schermi di queste piazze si animano con le opere del celebre artista Hockney più attivo che mai 

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CIRCA è il nome del progetto, ideato dall’artista Josef O’Connor che porta l’arte in strada.

Dal 2020, sono stati coinvolti artisti come Ai Weiwei,  Cauleen Smith, Eddie Peake e Patti Smith, ognuno dei quali per un mese intero, ogni giorno alla stessa ora, è stato protagonista per pochi minuti di una mostra proiettata sugli schermi pubblicitari nel cuore di Londra e fruibile da tutti in strada. 

Ora è la volta dell’ultraottantenne Hockney, che nonostante l’età, è molto più vicino alla tecnologia di tantissimi emergenti, trovando in strumenti come tablet e pencil grafiche una nuova modalità di realizzare opere e dare un nuovo corso alla propria ricerca artistica.

Fino al 31 maggio prendiamoci il tempo di ammirare la bellezza del mondo, il consiglio arriva proprio da Hockney!

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La città di Venezia si prepara ad accogliere un nuovo cittadino: si tratta di Anish Kapoor che ha scelto Palazzo Manfrin a Cannareggio come sede per la sua nuova fondazione d’arte   

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Un progetto che vede lo scultore scegliere ancora una volta la città lagunare: dopo aver preso casa qui e in seguito all’annuncio che nel 2022 sarà il protagonista di una grande retrospettiva alle Gallerie dell’Accademia, Kapoor decide di riqualificare Palazzo Manfrin, storico edificio del Settecento nel cuore del ghetto ebraico.

La Anish Kapoor Foundation non sarà solo punto di riferimento per collezionisti e operatori del settore, ma ospiterà una collezione permanente con lavori dell’artista ma anche mostre temporanee. 

Lo spazio avrà inoltre molteplici funzioni in quanto accoglierà anche conferenze e workshop per studiosi e artisti interessati alla storia, alle tecnologie e agli sviluppi della scultura come forma d’arte.  

Non resta che aspettare qualche anno, ma sicuramente ne varrà la pena… 

#ARTECONCAS / PODCAST